VISITARE BARCELLONA
Un’altra zona di Barcellona che merita una giornata intera per essere visitata è il Parc de Montjuic. Si può raggiungere attraverso la funicolare, che, però, arriva a più della metà del percorso, lasciando un tratto da percorre a piedi, inoltre vi è la funivia che ferma direttamente sulla sommità della collina. Infine, è possibile arrivare al Montjuic attraverso la metropolitana, che però ferma a Plaza de Espana e quindi bisogna affrontare un cammino lungo ed in salita. A voi la scelta!
In ogni caso, l’intero Parco del Montjuic è perfettamente collegato con un pullman scoperto che, con un biglietto unico, vi porta alla varie fermate. A Montjuic vi sono numerose attrattive da poter visitare, come il parco olimpico, realizzato per le Olimpiadi del 1992. L’intero complesso olimpionico è piuttosto vasto ed è celebrato da una scultura raffigurante un atleta che sorregge la fiacca olimpica. Lungo la strada vi è anche la Fondazione Juan Mirò. In cima al Montjuic, a Barcellona, si può ammirare il Castello del Montjuic, una città – fortezza del diciassettesimo secolo, oggi sede del Museo Militare, contenente una ricca esposizioni di armi, dal Medioevo al Rinascimento. Dalla cima del Montjuic si gode di un panorama davvero scenografico. Tutta Barcellona vi si prospetta davanti e tutti gli edifici simbolo della città sono perfettamente visibili. A Montujuic si trova un altro edificio tra i più visitati di Barcellona: il Museu Nacional d’Art de Catalunya, dove sono esposte pregiate opere d’arte e importanti collezioni. Ai piedi di questo Museo si può ammirare la Fuente Magica, che, però, viene attivata durante le ore serali della stagione estiva. Soltanto di sera, infatti, la fontana si accende e da vita ad uno scenario composto da spruzzi d’acqua che si muovono accompagnate da luci e musiche.
Se invece volete trascorrere un pomeriggio dedicandovi ad intense passeggiate tra capolavori artistici, allora dovete fare tappa a Parc Guell. Parc Guell si trova sulla parte alta di Barcellona e se non prendete l’autobus che vi ferma proprio davanti ad una delle entrate, allora l’alternativa è percorrere a piedi un tratto in salita, che, anche con l’aiuto delle scale mobili, è davvero pesante. Una volta arrivati a Parc Guell, però, lo spettacolo artistico che si presenta davanti agli occhi è davvero unico. Il Parc Guell è una delle realizzazioni del famoso architetto Antonio Gaudì, che, originariamente doveva essere una sorta di città – giardino all’inglese. Infatti, il Parco fu commissionato dall’inglese Eusebi Güell, ma soltanto due case vennero portate a compimento. E in una di queste case vi si trasferì proprio Gaudì con la sua famiglia. Il parco si presenta come un luogo fiabesco, in cui Gaudí ha, nel pieno rispetto della natura, ha dato forma alla sua fantasia, creando due case, simili alle case di pan di zenzero delle favole, ha realizzato tetti, panchine e statue con l’impiego di materiale di risulta, cioè ceramiche colorate applicate come mosaici policromi All’entrata di Parc Guell si incontrano le uniche due case realizzate ed una scalinata, lungo la quale vi è la fontana della salamandra, inoltre vi è una sala che riproduce un tempio greco con colonne ed un’acustica perfetta. Sopra la sala è stata collocata la piazza centrale di Parc Guell. La particolarità di questa piazza è data dal fatto che lungo il perimetro vi è un’unica panchina tutta incurvata come un serpente, interamente ricoperta da ceramiche. Nel resto del Parco vi sono ulteriori creazioni originali come il colonnato creato con colonne a forma di tronchi di albero.
Altri capolavori di Gaudì, a Barcellona, sono Casa Batlò e La Pedrera, entrambe a Pasaje de Gracia.
Un tempo residenze private, queste due curiose abitazioni sono note in tutto il mondo per la loro particolare architettura molto originale. Da notare il tetto di casa Batlò, che rievoca la coda di un drago e che ne La Pedrera non esiste una sola linea dritta, vi sono eclusivamente curve, al punto tale che il proprietario che la commissionò a Gaudì ebbe difficoltà ad affittarla, per l’impossibilità di trovarvi un arredamento adatto.
Se decidete di visitarle (ovviamente a pagamento) rassegnatevi a dovere affrontare una bella fila e munitevi di guida o di opuscolo che vi illustri il genio creativo di Gaudì, così potrete gustarle meglio. 
Se volete trascorrere all’aperto un’intera giornata, un possibile itinerario per visitare Barcellona può partire dal quartiere della Barcelloneta. Alla Barcelloneta di Barcellona vi aspetta una lunga passeggiata lungo il porto turistico, per poi arrivare alla spiaggia. La spiaggia di Barcellona è libera, ovviamente non regge il confronto con le spiagge delle meravigliose località della Costa Brava, ma è comunque piacevole. Sul lungo mare si incontrano elementi artistici di epoca contemporanea,
Anche la struttura nuovissima del Porto Olimpico offre la possibilità di svago e di intrattenimento, con negozi, ristoranti e vialetti. Uscendo dal Porto Olimpico, se avete ancora forza di camminare, potere arrivare al Parco della Ciutadella, oppure, potete trascorrervi un intero pomeriggio, completamente dediti al relax ed al riposo dopo le precedenti giornate di lunghi cammini per Barcellona. Il Parco de la Ciutadella è molto frequentato dagli stessi Barcellonesi, che desiderano staccare la spina per un pò; al suo interno è possibile visitare lo zoo, fare un giro in barca sul laghetto, ammirare la spettacolare fontana o semplicemente leggere un libro distesi sul prato.
Insomma Barcellona è una città che coniuga perfettamente il fascino delle sue antiche origini con il modernismo delle sue strutture.
 
 

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