Cosa visitare a Toledo

Per visitare Toledo si può partire da Plaza Zocodover, alla quale si arriva dopo avere oltrepassato l’antica Puerta del Sol, ingresso principale della cittadina e dalla quale si gode di una suggestiva panoramica sull’intera vallata sottostante.

Plaza Zocodover, che durante il periodo della dominazione araba era la sede del mercato, non coincide con il centro storico di Toledo, ma è senza dubbio il suo centro turistico, con numerosi negozi, ristoranti ed il punto di partenza per visitare le principale attrattive della città di Toledo.
Difatti, poco distante da Plaza Zocodover, si inizia ad intravedere l’imponente fortezza. L’Alcazar di Toledo si presenta come una classica fortezza, a pianta quadrangolare con alte torri ai lati, edificata nell’undicesimo secolo dal re Alfonso nella parte più alta della città, in modo da poterla sorvegliare dall’alto.
Avventurandosi per le caratteristiche stradine di Toledo si giunge alla Plaza de la Catedral, antico centro storico di Toledo, dove è possibile ammirare la maestosa Cattedrale, in stile gotico, affiancata da un campanile che raggiunge in altezza le torri dell’Alcazar.

L’ingresso principale della Cattedrale è serrato, per potervi accedere e visitare anche l’interno, bisogna spostarsi nella stradina laterale, dove è ubicata la biglietteria. L’interno della Cattedrale di Toledo, suddiviso in cinque ordini di navate, è davvero spettacolare, ricco di affreschi, sculture in legno e in marmo ed ogni genere di oggetti sacri e opere d’arte dall’elevato valore storico ed artistico. La cattedrale di Toledo risale al dodicesimo secolo e si presenta con tre portali principali e altri due laterali, tutti finemente scolpiti e lavorati.
Tutte le stradine e i vicoli di Toledo sono caratterizzati dalla presenza di edifici e case dall’inconfondibile stile toledano, persino la stazione ferroviaria è in sintonia con l’architettura del paese.
Lungo il Paseo del Transito è possibile visitare numerose chiese cristiane molto importanti, perché tra le più antiche di Toledo, come la Chiesa de Sao Tomè.
Data la massiccia presenza della popolazione araba, Toledo, però, è anche la città delle sinagoghe, tra le quali le più importanti sono quella de Santa Maria la Blanca e quella del Transito.

Partendo sempre da Plaza Zocodover, passando in una porta in stile arabeggiante, per Calle de los Caballeros, si può visitare il Museo de Santa Cruz, dove sono esposti oggetti religiosi antiche opere pittoriche di El Greco. Nel Museo è anche allestita una piccola ma interessante esposizione di reperti archeologici, rinvenuti nei territori circostanti, tra i quali anche due gigantesche zanne di mammuth. Il Palazzo del Museo de Santa Cruz è un capolavoro dell’architettura casigliana, che è possibile visitare gratuitamente. Si divide in due piani composti ognuno da un porticato, il primo con un ampio giardino, il secondo sormontato da un pregiato soffitto a cassettoni.
Dal momento che Toledo è circondata dal fiume Tago, in epoca medioevale vennero realizzati due ponti, conservatisi fino ad oggi. Il primo è il Puente de San Martín, del quattordicesimo secolo, che consente una suggestiva panoramica su Toledo e l’altro è il Puente de Alcántara, la cui struttura originaria è probabilmente dovuta ai romani, ma poi rimaneggiato dagli arabi, infatti il nome al Qantara in arabo significa proprio ponte.

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