I vini piemontesi

I vini piemontesi sono tra quelli più noti e pregiati al mondo. La produzione annua di vini in Piemonte non è una delle più cospicue in Italia, in compenso, in questa regione sono state registrate oltre 50 tipologie di vini doc; un dato certo che pone il vino del Piemonte al primo posto dal punto di vista della qualità. Infatti, qui l’arte del vino ha origini antiche, basti pensare che nel diciannovesimo secolo viene riportata alla luce, perfettamente intatta in ogni suo particolare, una cantina risalente al primo secolo dopo Cristo, che testimonia la lunga e ben salda tradizione enologica di questa regione.

Probabilmente, un altro segreto dell’elevata qualità dei vini piemontesi potrebbe essere individuata nel fatto che la coltivazione dei vitigni avviene prevalentemente sulle colline, facendo lievitare notevolmente i costi di produzione. Per questo motivo, la produzione dei vini viene ridimensionata nella quantità, dando spazio, piuttosto, alla qualità del vino.

La produzione dei vini piemontesi può essere classificata in base alle zone geografiche in cui i vigneti vengono coltivati. Difatti, ogni provincia produce una particolare tipologia di vini, che si evidenzia per una specifica caratteristica climatica e tecnica di coltivazione.

Pertanto vi è la zona delle Langhe, che comprende la provincia di Cuneo, dove si producono maggiormente i nobili rossi DOC e DOCG

Ma spostandosi di poco, nella zona del Roero, sempre nella la provincia di Cuneo, si possono gustare i principali bianchi giovani e delicati

La piccola regione dell’Astigiano, che abbraccia la zona dell’Alto Monferrato, produce come vini DOCG

I vini DOC di questa regione, invece, sono:

Ruche’ di Castagnole Monferrato
Sulle colline del Basso Monferrato, nella provincia di Alessandria, trovano terreno fertile i vigneti che producono

Mentre la regione dell’Alto Monferrato, tra le colline e le montagne di confine con la Liguria, produce

La zona tra Vercelli e i colli Novaresi, è rinomata per la produzione dei vini:

Nel Canavese, tra le province di Biella e Torino, si producono il bianco classico

Infine, c’è il territorio di Carema, dove si produce, appunto, il Carema.

Tra i vini piemontesi, molto rinomati sono i vini rossi dal sapore robusto, fatti apposta per essere invecchiati. Il loro sapore corposo si coniuga perfettamente con i sapori tipici della cucina piemontese, come il tartufo, i formaggi, e le carni bovine. Anche i vini bianchi, dal piacevole gusto fruttato, fanno bella mostra di sè sulle tavole piemontesi, ma si differenziano da quelli rossi perchè si tratta di vini giovani che devono essere consumati nell’arco di uno o due anni al massimo, a causa del basso grado di acidità.

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